yogurt con latte di mandorle autoprodotto
Fino
a pochi giorni fa non pensavo proprio che esistesse lo yogurt di
mandorle, ma la mia curiosità mi porta in ogni dove, e mi sono
imbattuta in varie ricette dello yogurt di mandorle con latte
autoprodotto.
Guarda
questa ricetta guarda quella ( ero un pò scettica) perchè alla fine
si vedeva questo yogurt denso ma nessuno che mi raccontasse il suo
sapore... se alla fine la fermentazione era avvenuta oppure era denso
solo per l'aggiunta di un addensante ( un budino praticamente)....e
alla fine mi sono fatta la mia idea e ho scelto cosa prendere da una
parte e cosa dall'altra.
Da
quel che ho capito, intanto con il latte di mandorle ( e riso) anche
se si aggiungono i fermenti non solidifica come siamo abituati a vedere ma
rimane liquido ( per scarse proteine) così si ha la necessità (se non vogliamo uno yogurt da
bere) di essere addensato.
Dosi
per 1 litro di yogurt
ADDENSANTI
: c'è chi consiglia la fecola di patate, l'amido di riso o
mais 3 cucchiai colmi o meglio ancora l'aga AGAR AGAR 3g (io ho
optato per quest'ultima, ha meno calorie e più sali mierali).
DOLCIFICANTE:
aiuta la fermentazione, 1 cucchiaio di malto, miele o zucchero di
canna,
STARTER
: Bustine di fermenti per yogurt, yogurt di soia già pronto
oppure se non si hanno problemi ad usare prodotti animali yogurt
intero BIO 125g ,( io ho optato per quest'ultimo della Vipiteno bio
che avevo in casa)
LATTE
: mettere in ammollo le mandorle (200g per ottenere un litro
di latte)in acqua almeno 6-7 ore prima; poi buttiamo l'acqua e le
frulliamo in un litro di acqua fresca; il tutto va passato attraverso
una garza o tovagliolo e strizzato per bene, io uso il choufa mix che
mi semplifica le cose ;-) se no se volete vedere il procedimento
manuale come facevo una volta vi invito a cliccare qui.
Il
latte ottenuto (lascio da parte una tazzina), lo scaldo fino al
bollore,
Nel
frattempo stempero 3g (per un litro di latte) di alga agar agar nella
tazzina di latte freddo tenuto da parte.
Quando
il latte raggiunge il bollore aggiungo l'alga e mescolo bene con la
frusta, aggiungo 1 cucchiaio di miele o malto e copro con il
coperchio fino al raggiungimento dei canonici 40-42 gradi
l'inoculazione dei fermenti
E'
il momento di inoculare i nostri frementi ! Quanti ? Un yogurt da
125g , quello che abbiamo scelto una bustina di fermenti (
controllare la confezione).
Mescolare
bene !
A
questo punto ho messo nei vasetti e dritti dritti nella yogurtiea per
8 massimo 10 ore !
Li
metto subito a compattare in frigo.
Si
conserva per una settimane e se ne volete rifare usate un yogurt di
quello vostro autoprodotto.
E
SE NON AVETE LA YOGURTIERA ? Seguite questo procedimento anche
se la materia prima è diversa ;-)
CONDISERAZIONI:
il gusto è decisamente migliore di quello alla soia...ha il suo
retrogusto di mandorla ma non troppo e la fermentazione si sente!!!
La
consistenza mi piace, non liquido ma neanche un budino ^-^
una domanda, perché si porta il latte a bollore? grazie
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