Bacche di Rosa Canina in polvere
Oggi
visto la bella giornata di sole ormai rara... io e Flavio ne abbiamo
approfittato per fare un giro in campagna a raccogliere bacche di
rosa canina selvatica.
Un
po' alla volta mi sto appassionando alla raccolta delle erbe e frutti
selvatici che la Natura spesso è generosa, se la rispettiamo.
Se
sapessimo cosa raccogliere e come utilizzare questi doni penso che
effettivamente non servirebbe coltivare poi molto, basta avere
voglia, tempo e conoscenza.
Piccola
parentesi : quando si vanno in questi posti bellissimi dove la natura
ancora impera, vedere sacchetti di immondizia gettati la, vuoti di
birra, lattine ecc. per non parlare dei contadini stessi che lasciano
incustoditi bidoni di “veleno” in parte ancora pieni... da un
senso di rabbia e impotenza !!! Ma dico io, se a queste persone piace
andare in questi posti proprio perché sono un piccolo angolo di
paradiso perché se hanno questa mentalità non vanno a fare una
camminata in un eco-centro?!
Forse
si addice di più al loro modo di essere !
E
ora che mi sono sfogata un po', ma solo un po'.... ritorniamo alle
nostre bacche di rosa canina
Perchè
sono preziose? Riporto un articolo da cure naturali.it
“I
piccoli frutti (bacche)
della rosa canina sono considerati le "sorgenti
naturali" più
concentrate in Vitamina
C, presente in
quantità fino a 50-100 volte superiore rispetto alle arance
e limoni, e per
questo in grado di contribuire al rafforzamento delle difese naturali
dell'organismo (100 grammi di bacche contengono la stessa quantità
di vitamina C di 1 chilo degli agrumi tradizionali).
L’azione
vitaminizzante
si lega a quella antiossidante
dei bioflavonoidi,
contenuti nelle polpa e nella buccia, che agiscono sinergicamente
alla Vitamina C, ottimizzando la circolazione sanguigna.Questo benefico effetto sulla qualità del sangue è dovuto alla sua capacità di favorire l'assorbimento di calcio e del ferro nell'intestino,
equilibrando il livello di colesterolo e contribuendo alla produzione di emoglobina; inoltre rende attiva la vitamina B9 (acido folico) dal leggero effetto antistaminico.
Poiché la vitamina C, conosciuta anche con il nome di acido ascorbico, non può essere sintetizzata direttamente dall'uomo (a differenza di quanto avviene per gli altri animali), deve essere introdotta o con gli alimenti, se la dieta è buona ed equilibrata, o con l'integratore alimentare, nei casi in cui l'alimentazione ne è carente, come normalmente succede.
Lo stile di vita occidentale, l'inquinamento industriale, l'influsso di apparecchi elettronici e il fumo di sigarette sono tutti fattori che aumentano il nostro fabbisogno, per cui un’integrazione di vitamina C è praticamente necessaria.
In questo senso la rosa canina è un eccellente tonico per fronteggiare l'esaurimento e la stanchezza, aiuta a sconfiggere lo stress; stimola l’eliminazione delle tossine (soprattutto gli acidi urici, che provocano gotta e reumatismi) attraverso la diuresi.
Le bacche hanno un’azione astringente dovuta alla presenza di tannini, utile in caso di diarrea e coliche intestinali.”
Tanti
ne consigliano l'uso in infusi, ma il mio pensiero è questo : se la
vitamina C è termolabile probabilmente con l'acqua bollente ne
rimane veramente poca e allora ...
perché
non essiccarla e poi macinarla per usarla cruda ?
Raccolte
le bacche le ho lavate ed asciugate velocemente. Poi le ho adagiate
in un vassoio coperte nel scaldavivande della stufa a legna ( chi non
ce l'ha può metterle sopra o meglio vicino il calorifero ).
Una
volta seccate le macinerò un po' alla volta nel macina caffè, man
mano che mi servono e si possono utilizzare a cucchiaini nelle
insalate, nei centrifugati o estratti, nello yogurt …. basta un po'
di fantasia e la vitamina C è assicurata ^-^
Ps
aggiornerò le foto appena pronte ;-) intanto eccovi un regalo :
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