Ricetta pane con lievito madre
con misurazione ph....
Sabato 31 maggio si è svolta la
Pasta Madre Day e in quell’occasione l’amica Daria ( la blogger di ) mi ha
donato una figlia della sua pasta madre Gilda interamente integrale.
No vedevo l’ora di provarla la
nuova creatura !!! ^_^
La ricetta che propongo è la
prima che ho utilizzato nell’approcciarmi alla pasta madre. Questa ricetta è
tra le più semplici che fino ad ora ho provato , regalandomi un risultato
sempre soddisfacente !
Ho voluto fare la prova del ph
sia della pasta madre utilizzata sia del risultato finale … questo perché molti
sostengono che la pasta madre rinfrescata e mantenuta con farina integrale
tenda velocemente andare verso l’acido …
Non conosco bene i parametri ,
riporto solo quelli che ho riscontrato, se poi qualcuno che ne sa di più abbia
voglia di “illuminarmi” sarei più che grata :-D
I tempi di lievitazione dell’
impasto finale sono relativamente corti, questo perché 1/3 del peso è di pasta
madre.
La ricetta la propone il
panettiere Claudio Ceroni del “ forno a legna” nei suoi corsi, con qualche mia
variante.
Ho usato farina integrale di
frumento 100% anche nel rinfresco, adoro il pane integrale, è il mio preferito
in quanto aroma e profumo.
Prima operazione : alla sera
oppure alla mattina
Sciogliere la madre in 200 cc. Di
acqua ( tiepida se in inverno temp. ambiente
in estate) ed aggiungere 250-300 g di farina e mescolare con il cucchiaio ,
deve risultare un impasto da poter lavorare con il cucchiaio ma non troppo
liquido.
Coprire il contenitore con un piatto.
Riposare per circa 8-10 ore in un luogo tiepido ( in forno con la lampadina accesa se inverno, a temp. Ambiente se estate)

ph pasta madre 5.82
Seconda operazione : alla mattina oppure al pomeriggio
come si presenta dopo il rinfresco
A questo punto l’impasto dovrebbe
aver raddoppiato di volume e avere un buon profumo, solo leggermente acido.
Togliere 2-3 cucchiai di pasta
madre e metterla da parte per la prossima panificazione.
Riscaldiamo 250 cc. (circa 35-40°
)di acqua con 2 cucchiai di sale e un cucchiaio di malto e aggiungiamo
all’impasto. Mescolando bene con un cucchiaio rincorporiamo lentamente la
farina fino ad ottenere un impasto lavorabile con le mani, non troppo appiccicoso,
ma nemmeno troppo duro, perché pregiudicherebbe la successiva lievitazione.
Come indicazione saranno
necessari circa 550-600 g
Lavorare l’impasto per almeno
7-10 minuti.
Finita la lavorazione lasciamo l’impasto a riposare,
sempre nel contenitore dove lo abbiamo preparato coperto con un piatto.
Passata una ½ ora fare un giro di
pieghe in questo modo:
Lasciare riposare per un oretta
circa.
Terza operazione : 1 –1½ ora dopo
…
Trascorso questo tempo, dopo aver
preparato la cassetta una d’olio ( se scegliamo di fare in questo modo), togliamo
una noce di impasto che ci servirà per la prova di lievitazione poi lavoriamo
l’impasto brevemente ( bastano 2-3 girate) diamo la forma, infariniamo bene e
mettiamo nella cassetta. Coprire con uno strofinaccio umido oppure con del
nylon per alimenti.
Lasciare riposare 2 ore in luogo
tiepido.
Per la prova lievitazione :
Prendiamo la pallina di impasto tenuto
da parte, immergerlo in un bicchiere d’acqua a temp. ambiente. Mettiamo il
bicchiere vicino al nostro pane …. Quando salirà la pallina in superficie ( e
ci vorranno circa 2 ore ) è il momento di accendere il forno !
Cottura : dopo 2 ore circa (mattino tardo oppure verso sera)
La cottura del pane deve essere
fatta ad una temperatura iniziale di 230°-250° per i primi 10 minuti. Utile per
creare un’umidità interna inserire un pentolino d’acqua.
Passati i 15 minuti si abbassa a
200°
Se si vuole una crosta croccante
aprire leggermente il forno per gli ultimi 10 minuti.
ph del pane : 6.25
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